Misure cucina moderna: guida step by step per la rilevazione
marzo 2024
- 1 La guida step by step per la misurazione corretta
- 2 Step 1: definire la pianta della stanza
- 3 Step 2: calcolare l’angolo delle pareti
- 4 Step 3: misurare la lunghezza e l'altezza delle pareti
- 5 Step 4: gli impianti elettrico e idraulico
- 6 Step 5: la misurazione degli infissi
- 7 Step 6: misurare l'ingombro dei mobili e degli elettrodomestici
La guida step by step per la misurazione corretta
Prendere le misure della nuova cucina è il primo passo da compiere per la sua corretta progettazione. Una pianificazione attenta e consapevole richiede infatti una presa di consapevolezza sullo spazio a disposizione, in modo da organizzare al meglio i mobili e gli elettrodomestici, assicurando la creazione di un ambiente vivibile e funzionale dal punto di vista tecnico.
Prendere le misure per la propria cucina moderna, considerando la base, l’altezza e la profondità, senza trascurare la collocazione di mobili ed elettrodomestici, non è semplice, specie per i non addetti ai lavori. Ecco allora una guida pratica su come prendere le misure della cucina, effettuando rilevazioni senza errori!
Step 1: definire la pianta della stanza
La prima cosa da fare è realizzare una pianta della stanza, utilizzando carta, penna e squadra. Questo primo passo è importantissimo perché è lì che verranno annotate tutte le misure. Occorre segnalare qualunque elemento sia presente nella stanza: rientranze, colonne, pilastri, eventuale presenza di caldaie, prese di corrente e l’esatta posizione di ognuno.
Step 2: calcolare l’angolo delle pareti
Completata la piantina della stanza, bisogna verificare che gli angoli presentino un’apertura di 90 gradi. Per farlo, si consiglia di utilizzare una squadra e un goniometro, che consentono una misurazione precisa e priva di sbavature. Completata la misurazione, occorre appuntare sulla carta le rilevazioni effettuate per ognuno degli angoli presenti (non solo i quattro principali, ma anche quelli generati da eventuali pilastri, colonne e incavi).
Step 3: misurare la lunghezza e l'altezza delle pareti
Il terzo step è misurare la lunghezza e l'altezza delle pareti della stanza in cui si desidera posizionare la cucina. È importante misurare la lunghezza di ogni parete, sia quella su cui verrà posizionato il piano cottura, sia tutte le altre.
Per misurare la lunghezza di una parete è sufficiente utilizzare un metro a nastro: occorre appoggiare il metro al rivestimento partendo da un angolo, e fermarsi al primo ingombro (ad esempio una colonna o una nicchia). Se non sono presenti ostacoli, la misurazione sarà molto più semplice e basterà allungare il nastro fino all’angolo successivo.
Nella misurazione della lunghezza delle pareti, bisogna annotare ogni tipo di ostacolo possa influenzare la progettazione della cucina: l’apertura degli infissi, il cassone della tapparella, rientranze sulle pareti e ogni altro elemento impedisca una progettazione lineare dei mobili e degli elettrodomestici.
Per misurare l’altezza, occorre posizionare il metro a terra e calcolare la distanza dal soffitto aiutandosi con una scala. Si consiglia di effettuare la misurazione da punti differenti, in modo da ottenere rilevazioni il più possibile attendibili.
Step 4: gli impianti elettrico e idraulico
Per misurare correttamente una cucina, è importante prendere in considerazione anche gli impianti elettrico e idraulico.
Nella piantina della cucina, infatti, devono essere riportate le posizioni degli attacchi del gas, degli attacchi e scarichi dell'acqua, delle prese elettriche e di eventuali impianti aspiranti per la cappa.
Per effettuare le misurazioni, è necessario procedere in questo modo: partire dall'estremità della parete e prendere la misura fino al punto interessato dalla misurazione (l’attacco, la presa, ecc.). Proseguire poi con la misura dal pavimento. In questo modo, grazie a questa doppia misurazione, sarà possibile collocare correttamente gli elettrodomestici e i mobili della cucina.
Step 5: la misurazione degli infissi
Nella misurazione di porte e finestre, la rilevazione deve essere effettuata in modo dettagliato, annotando le dimensioni degli infissi sia aperti che chiusi. È necessario conoscere l’estensione delle aperture, in modo da calcolare con precisione la superficie che deve essere lasciata senza ingombri, per assicurare una pratica apertura dell’infisso.
Step 6: misurare l'ingombro dei mobili e degli elettrodomestici
La fase successiva consiste nel prendere visione dell’ingombro che sarà portato da mobili ed elettrodomestici. In questa fase, è necessario avere un’idea quantomeno orientativa di come e dove si intende disporre il piano cottura, il forno, il lavello e tutto ciò che fa parte della composizione della cucina (eventuali isole, penisole, lavastoviglie, microonde, ecc.).
È bene, in questa fase, farsi un’idea del tipo di mobili che si intende realizzare, stimando quali saranno le dimensioni di ognuno. In questo modo, si può procedere con la progettazione degli spazi, definendo concretamente la loro disposizione in considerazione degli infissi, della superficie calpestabile e delle prese di corrente.
A questo punto, se le diverse fasi sono state eseguite correttamente, si potrà procedere con la progettazione della cucina.