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Bonus mobili: le sorprese del 2024 per la cucina

gennaio 2024

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Introduzione al Bonus mobili 2024

Anche per l’anno 2024, è stato confermato l’incentivo riservato a chi acquista una cucina, mobili o elettrodomestici per la propria casa. Il Bonus Mobili è una detrazione fiscale del 50% riservata a chi effettua interventi di recupero edilizio, ma l’importo riconosciuto all’utente è inferiore rispetto agli anni passati. Vi spieghiamo come funziona e tutto quello che occorre sapere per ottenere l’incentivo statale, con un focus specifico sull’acquisto della cucina. 
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Bonus Mobili: che cos’è

Il bonus mobili è una detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici per la casa, in occasione di lavori di recupero edilizio. L'agevolazione è stata introdotta nel 2013 e prorogata più volte, fino al 31 dicembre 2024. 

 

Le spese che danno diritto alla detrazione sono: 

 

- L'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici per l'arredo di immobili già esistenti, oggetto di interventi di recupero edilizio effettuati a partire dal 01° gennaio 2023.

- Le spese di trasporto e montaggio dei beni acquistati. 

 

L'importo massimo agevolabile è stato di 8.000 euro per il 2023, ma per il 2024 è stato abbassato a 5.000 euro. La relativadetrazione deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importonella dichiarazione dei redditi. Non è possibile lo sconto in fattura. 

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Come funziona il Bonus Mobili 2024

Il Bonus consiste in una detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici. Nello specifico, come riporta l’Agenzia delle Entrate, l’agevolazione comprende l’acquisto di: 

 

- Mobili: letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi, apparecchi di illuminazione. È escluso l’acquisto di porte, pavimentazioni (per esempio, il parquet), tende e tendaggi, altri complementi di arredo. 

- Elettrodomestici nuovi: di classe energetica non inferiore alla classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori, come rilevabile dall’etichetta energetica. 

 

Per ottenere il bonus mobili, il soggetto che ha diritto alla detrazione per spese di recupero edilizio e che ha materialmente pagato l’acquisto dei mobili deve indicare le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi persone fisiche). Il 50% delle spese, suun massimo di 5.000 euro, sarà ripartito attraverso detrazione Irpef nei 10 anni successivi. 

 

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A chi spetta il Bonus Mobili 2024

L’ottenimento del bonus è vincolato all’effettuazione di recupero del patrimonio edilizio, il quale può interessare: 

 

- Singole unità immobiliari residenziali  

Parti comuni di edifici residenziali 

 

L’agevolazione vale solo per interventi di: 

  

Manutenzione straordinaria, ovvero ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti o opere di restauro e risanamento conservativo 

- Ricostruzione o ripristino di immobile che ha riportato danneggiamenti in seguito a una calamità naturale, se riconosciuto lo stato d’emergenza 

Ristrutturazione edilizia, opere di restauro e risanamento conservativo di interi fabbricati, se questi saranno venduti o assegnati entro 18 mesi dal termine dei lavori 

- Manutenzione ordinaria e straordinaria di parti comuni di edifici residenziali 

 

 

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Il Bonus Mobili 2024: Cucina

L’incentivo, come detto, interessa in modo particolare chi è in procinto di acquistare una nuova cucina. Nel rispetto dei criteri sopra indicati, l’agevolazione può essere utilizzata per acquistare:

 

- Mobili da cucina: piani di lavoro, piani cottura, top cucina, lavelli, rubinetti.

- Grandi elettrodomestici: forni, microonde, frigoriferi, congelatori, lavastoviglie. 

 

Inoltre, va considerato che l’agevolazione include anche elettrodomestici non direttamente collegabili all’utilizzo nello spazio cucina, ma anche di altri ambienti della casa funzionali a migliorare l’estetica e la vivibilità, come ad esempio cappe aspiranti, lavatrici, asciugatrici. 

 

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Altre domande sul Bonus Mobili 2024

È possibile prendere due volte il bonus per lo stesso immobile? 

 

No, non è possibile prendere due volte il bonus cucina. La normativa che regolamenta il funzionamento del bonus mobili prevede che lo stesso contribuente possa usufruire dell'agevolazione una sola volta per ogni immobile oggetto di ristrutturazione edilizia. 

 


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